Cos’è la grotta Azzurra di Capri?
La grotta Azzurra è senza dubbio uno
dei simboli dell’isola di Capri. Situata nella parte nord dell’isola, è famosa per via del colore dell’acqua
al suo interno. Infatti qui la luce del sole attraversa l’acqua e si riflette
sulle rocce creando in questo modo uno spettacolo unico al mondo.
Si trova nel comune di Anacapri ed è
una delle mete più visitate dai
numerosi turisti che ogni giorno sbarcano sull’isola partenopea.
Si tratta nello specifico di una cavità
naturale che presenta una lunghezza
di 60 metri e una larghezza di 20.
L’ingresso misura solo due metri di larghezza ed è alto solo un metro. Il suo nome deriva appunto dalla
particolare colorazione che assume l’acqua al suo interno. Nella parte
sottostante l’ingresso si trova una finestra che lascia passare la luce del
sole.
La leggenda della Grotta Azzurra
La Grotta Azzurra di Capri come ogni altro luogo magico porta con sé un’antica leggenda. Questa narra che un tempo questo luogo, conosciuto con il nome di Gradola, era temuto dai marinai a causa della presenza al suo interno di spiriti e demoni.
Nel 1826 due pittori, August Kopisch ed Ernst Fries, riscoprirono la grotta. In modo particolare quest’ultimo dedicò una sua poesia alla descrizione di questo luogo, ritenuto di una bellezza straordinaria.
Da quel momento la grotta divenne una delle principali attrazioni turistiche nonché simbolo di Capri.
Durante l’epoca romana la grotta Azzurra veniva utilizzata come ninfeo marino. Infatti sono stati qui ritrovati numerosi reperti archeologici come le tre statue appartenute all’imperatore Tiberio che visse sull’isola per cinque anni.
La prima rappresenta il dio del mare Nettuno mentre le altre due rappresentano il figlio Tritone. Secondo alcuni esperti sul fondo sabbioso ci sarebbero altre quattro statue nascoste.
Nel corso dei secoli il fatto che l’acqua brillasse in tal modo ha alimentato il timori e le leggende che narrano di mostri e streghe all’interno della cavità naturale.
La grotta azzurra di Capri: ecco come visitarla
Dopo esservi recati sull’Isola in traghetto prenotando sul sito www.capritraghetti.it potrete raggiungere questo luogo meraviglioso tramite l’utilizzo di piccole barche a remi, unico modo per arrivarci.
Per questo motivo è necessario pagare un biglietto d’ingresso che ha un costo complessivo di 14 euro. Il tempo della visita dell’interno della grotta è di circa 5 minuti ma spesso l’attesa per poter accedere è molto lunga.
Gli orari consigliati per visitare la grotta sono tra le 12 e le 14 mentre si sconsiglia di andare durante le giornate nuvolose e dopo le 15 quando il mare diventa più agitato. L’ingresso è aperto dalle 9 di mattina fino alle 17.
Nella grotta Azzurra non è permesso nuotare e non ci si può tuffare dalle imbarcazioni. A seconda delle condizioni climatiche viene aperta o chiusa. In particolare nel periodo tra novembre e marzo è quasi sempre chiusa.
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