La Piana Sorrentina è in grado di offrire un panorama di piccoli centri e Comuni non solo rurali ed estremamente variegato: alcuni sono arroccati sulle pendici che si affacciano sulla costa che fronteggia il Golfo di Napoli, altri sono sulle colline che digradano verso il mare, sull’altro versante.
Tutti hanno in comune una storia fatta di dominazioni che si sono avvicendate, a partire da quella romana, passando per quella Aragonesi, o per la dominazione Angioina, senza tralasciare i Borbone, per citarne solo alcune. L’intera area è stata sballottata da un “padrone” all’altro, tuttavia la fiorente agricoltura ha sempre consentito agli abitanti di fronteggiare le avversità in maniera dignitosa.
Le alterne fortune di una lingua di terra chiamata “Grande Sorrento” all’epoca dell’Unità d’Italia non hanno però impedito il proliferare di incredibili bellezze artistiche ed architettoniche, che sono andate a sovrapporsi ad una naturale e preesistente ricchezza di bellezze naturali componendo un generale contesto impareggiabile e probabilmente unico al mondo.
Del resto non è un segreto che la limitrofa Costiera Amalfitana faccia orgogliosamente parte, insieme a sole altre 5 località in Campania, dei siti che l’UNESCO considera Patrimonio dell’Umanità: la costiera Sorrentina è per vicinanza non solo geografica, ma anche culturale ed antropologica, del tutto affine a Comuni quali Ravello o Vietri sul Mare, che gravitano nell’orbita di Amalfi.
Un’escursione nella Piana Sorrentina è una esperienza dalla quale si torna a casa rinfrancati con sé stessi e con la natura, e con negli occhi immagini difficili da dimenticare: ci riferiamo sicuramente agli scorci panoramici che alternano una natura selvaggia ed incontaminata a vedute più romantiche e “dolci”, ma anche ai tesori artistici come i templi e le ville patrizie di epoca Romana al pari degli acquedotti, ai quali si affiancano castelli medievali ricchi essi stessi di opere d’arte.
C’è poi un ulteriore aspetto da non sottovalutare e che rende imperdibile un soggiorno in questa lingua di terra che la Campania protende sul mare: alloggiare in un agriturismo o in un bed and breakfast a Sorrento e dintorni significa immergersi in un autentico paradiso gastronomico e culinario, composto da un florilegio di prodotti tipici e da una abbondanze sfilza di sigle DOC, DOP, IGT e via discorrendo.
Ciascuno dei comuni che si irraggiano a partire da Sorrento può vantare una propria specialità: a Vico Equense furoreggia il Provolone del Monaco, Sant’Agnello è rinomata per i suoi prodotti agricoli, ad Agerola si scoprono e si possono gustare latticini tra i più prelibati al mondo, la stessa Sorrento si è costruita una fama di livello mondiale anche grazie ai suoi agrumi, in special modo ai limoni, ed al tipico limoncello esportato ovunque.
Forse la scelta strategica migliore, per chi sia attratto proprio da questi aspetti maggiormente legati alla buona tavola, è proprio quella di soggiornare in un agriturismo: un simile tipo di struttura, oltre ad offrire alloggi di tutto rispetto (si deve infatti trattare sempre, da regolamento, di ruderi inutilizzati pertinenti ad una tenuta agricola, e quindi riattati all’uopo: è quindi facile imbattersi in strutture ricettive di recentissima ristrutturazione!), garantisce ai suoi ospiti la possibilità di gustare pranzi e cene a base di prodotti della stessa tenuta agricola, o comunque di prelibatezze locali.
L’intera Penisola rappresenta un impareggiabile equilibrio tra l’abilità dell’uomo nel conservare i valori naturali del territorio e tutte le sue attività connesse allo sfruttamento razionale dello stesso, esercitato sempre tenendo d’occhio la sostenibilità come vero valore aggiunto.
Tale elevata concentrazione di attività artigianali, centri di interesse enogastronomico, ed al tempo stesso aspetti artistici, archeologici e storici – per tacere di quelli naturalistici – e con l’aggiunta di un mare tra i più cristallini dell’intero Mediterraneo costringono ad inserire l’intera Penisola Sorrentina nel novero delle località da visitare almeno una volta nella vita!
Be the first to comment on "Penisola Sorrentina, meraviglia tra il cielo ed il mare"