Tra le principali attrazioni di Ischia figura certamente il Castello Aragonese.
Tale affascinante fortificazione sorge su un piccolo isolotto, raggiungibile dall’isola di Ischia attraverso un ponte in muratura lungo circa 200 metri.
La sommità del castello si può raggiungere comodamente in ascensore, oppure attraversando un traforo scavato nella roccia lungo circa 400 metri, il quale ha preso forma verso la metà del Quattrocento per volere di Alfonso V D’Aragona. Al termine del sentiero si giunge ad una mulattiera, la quale conduce direttamente alla cima dell’isola. Da qui si possono raggiungere i vari edifici e giardini che compongono il castello tramite una serie di sentieri. Tali edifici occupano una parte piuttosto limitata dell’isolotto, il quale è per lo più occupato da ruderi, orti e vigneti. Molte delle edificazioni che nel Settecento facevano parte della fortificazione, sono state rase al suolo per via degli attacchi nemici che hanno avuto luogo nei primi anni dell’Ottocento, quando Ischia era sotto la dominazione francese.
Tra i vari edifici vi è anche il Museo delle Armi Antiche, che permette di immergersi con il pensiero nei tempi in cui, secoli e secoli fa, sui bastioni si succedevano i turni di guardia ed erano posizionati i cannoni. Da segnalare poi la Chiesa dell’Immacolata, dall’imponente cupola, che è stata edificata nel 1737; essa offre un ottimo panorama su Ischia Ponte. Vi è poi il Convento delle Clarisse, fatto costruire nel 1575 da Beatrice Quadra, la quale si era insediata con 40 suore. Il convento è stato chiuso nel 1810.
Meritano poi una visita il Cimitero delle Clarisse, la Cattedrale dell’Assunta, dalla cui loggetta si può godere un panorama sensazionale, la Chiesa di S. Pietro a Pantaniello e la Chiesa di S. Maria delle Grazie.
Il Castello Aragonese è inoltre attualmente sede del Festival di Musica, Arti e Spettacolo.
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